Il cadavere di una donna smembrato in 15 pezzi e distribuito in quattro sacchi di plastica neri. È questo l’inquietante ritrovamento avvenuto domenica 20 marzo a Paline di Borno, al confine con la provincia di Bergamo.
A chi appartiene? Il nome sarebbe trapelato grazie ai tatuaggi.
All’Istituto di Medicina Legale di Brescia spetta il delicato quanto difficile compito di dare un’identità al cadavere della donna smembrata. Da una prima analisi erano trapelati alcuni indizi sulla vittima: aveva una corporatura minuta ed il volto reso irriconoscibile dal suo stesso assassino.
Le informazioni non sono molte: si sa che ha tra i 35 ed i 50 anni, mani curate, unghie lunghe e smaltate. In seguito alla diffusione dell’identikit e dei tatuaggi della donna uccisa, potrebbe ora trapelare un nome.
Nella lista ufficiale dei carabinieri sono stati resi noti i seguenti tatuaggi:
In merito hanno fatto sapere i militari:
Si diffondono le presenti informazioni affinché i possibili conoscenti della donna nonché i professionisti del settore (tatuatori ed estetiste) possano fornire informazioni utili all’identificazione.
Una comunicazione che forse ha funzionato, dal momento che a riconoscerla sarebbero stati i suoi stessi fan, come segnalato alla redazione del sito BSNews.it.
Dalla descrizione, l’elenco dei tatuaggi diffuso dalla procura bresciana, avrebbero portato ad una nota attrice sexy lombarda che sarebbe scomparsa almeno dai social da almeno un mese.
Fonte: Today.it; Repubblica.it
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